Ci siamo quasi. Poco meno di due settimane ci separano dal grande evento. La tensione sale, di pari passo con l’eccitazione. Siamo quasi al capolinea, le canzoni sono finite (o quasi, qualche minima modifica secondo me Alex ancora la tira fuori); il regista (Tony Contartese) sta lavorando a pieno ritmo per mettere tutto in scena.
A dire il vero di quella che era l’idea originale è rimasto poco. Tommy ci dice dalla sua esperienza che è normale. E un po’ ce lo aspettavamo anche noi. Mi è ricapitata sotto mano la trama che avevamo spedito alle selezioni del concorso e davvero mi rendo conto che è rimasto solo il concetto e il titolo. Perché nel frattempo sono uscite tante idee nuove, le idee originali si sono modificate e di conseguenza alcune scelte non avrebbero più funzionato, ci siamo “scontrati” con i limiti e le potenzialità a noi sconosciute del mezzo teatrale. Mi piace pensare a come quest’opera, che di fatto parla di rivoluzione ed evoluzione, si sia essa stessa evoluta al punto tale da uscire rivoluzionata nel passaggio dal foglio di carta sul quale era stampata l’idea iniziale al palcoscenico. Sarà quasi totalmente diversa da come ce l’eravamo immaginata, ma è la parte forse più bella del gioco, il processo creativo, la strada che ti porta al mare quando all’inizio volevi andare in montagna.
La prossima settimana sarà l’ultima di prove, poi passeremo all’allestimento in teatro e avremo una prima conferma se tutto funziona o se manca qualcosa. Un po’ sembra di essere all’università, prima di un esame: da una parte vorremmo avere più tempo per perfezionare, migliorare, affinare…dall’altra parte invece vorremmo essere già al 23 maggio con la mente libera e la consapevolezza, si spera, di aver fatto qualcosa di bello. Le premesse ci sono.
Nel frattempo abbiamo avuto anche il tempo di fare un po’ di foto in sala prove e in giro per la Modena underground (gli scatti che vedete in questo articolo sono di Rolando Guerzoni), per cui vedrete le nostre facce appiccicate per le strade di Modena nei prossimi giorni, salvo interventi della buon costume. Se vedete un “intruso” non preoccupatevi, si tratta di NNS, aka Enrico Pavesi, che contribuirà con le sue rime allo spettacolo (qui sotto insieme a Sabe mentre provano un passaggio).
Cominciano le due settimane più dure di questo viaggio. Ci vediamo in cima alla salita domenica 22, voi venite vero?