Day 4: 18/02/2016
Siamo giunti alla quarta tappa del nostro viaggio, primo appuntamento “combinato”. Sono presenti infatti sia Alex che Tommy. Iniziamo a lavorare in maniera “seria” sui pezzi, partendo da uno dei primi della nostra scaletta: Fuoco.
“Fuoco” è un pezzo abbastanza semplice, struttura lineare, giocato sopratutto sulle armonie e con pochi sussulti dal punto di vista ritmico; scegliamo questo con la vana illusione di partire con un lavoro “soft”. Niente da fare, il pezzo ha tanti punti da migliorare e tra un charlie in levare e un qualche raddoppio di basso si fanno le 23 in un attimo e il custode della sala prove ci richiama all’ordine.
Ma proseguiamo con ordine: il lavoro di Alex è improntato principalmente sul variare e movimentare quel che c’è, senza stravolgere il pezzo. Ci arriva una mole di input abbastanza importante, tra stoppate, raddoppi, e parti in levare, ma il grosso del lavoro lo facciamo sui suoni. La parola d’ordine è alleggerire, rendere più chiaro. L’impatto iniziale è quello di un pezzo vuoto, ma già dopo qualche ascolto le orecchie ringraziano!
Che dire, ancora una volta i consigli di Alex ci sono piaciuti in gran parte e il lavoro prosegue sempre con maggiore entusiasmo!
Anche Tommy ci suggerisce alcune idee interessanti, i suoi consigli si concentrano di più sulla parte armonica, per arricchire le strofe, pur alleggerendole a livello di suono. C’è tempo per parlare anche un po’ con lui della parte teatrale del progetto, ragionando su qualche nuova idea dal punto di vista scenico e di qualche spunto su parti di raccordo e intermezzi. L’idea di adesso si sta allontanando molto da quella iniziale, ma ciò ci piace molto perché sta assumendo una dimensione più personale e decisamente più originale ed inaspettata. Per cui prendete con le molle qualsiasi “trama” o anticipazione di sorta fin qui fornita, il lavoro finale sarà sicuramente qualcosa di particolare e di strano! Per cui non vi diremo nulla per non spoilerare!
A fine serata poi c’è spazio anche per un breve Photoshoot in vista della produzione del materiale promozionale, sempre a cura del buon Alex che abbiamo costretto agli straordinari. Ecco una piccola anticipazione del risultato!
